Ormai ci siamo: per i non premanesi, iniziano a girare in testa i nomi di alcune delle località che domenica prossima verranno raggiunte dalla multicolore compagine del Giir di Mont. Alpe Chiarino, Vegessa, Larecc, la Rasga, Premaniga e Deleguaggio, questi i "punti chiave” della gara di corsa in montagna.
Salite e discese che chi è in piazza a seguire lo spettacolo attende di ascoltare dalla voce dello speaker per capire l’andamento della gara. Man mano che le località vengono menzionate, l’emozione aumenta e l’attesa per l’arrivo degli atleti si fa sempre più grande.
Quando i corridori sono alla Rasga e iniziano la salita per Premaniga, la piazza inizia a riempirsi, il ritmo dei preparativi si alza e l’emozione del Giir penetra in tutti i presenti a Premana. La parola magica però è Deleguaggio, perché una volta raggiunti i 1600 metri di altezza, inizia l’ultima discesa quella più pericolosa perché gli atleti sono stanchi ma hanno voglia di farcela ed arrivare al traguardo. Da Deleguaggio in poi, la parola d’ordine sarà “via Roma” e gli sguardi saranno tutti in quella direzione, in attesa di intravedere tra la folla il pettorale di chi taglierà per primo il traguardo dell’edizione 2014 del Giir di Mont.
ALTIMETRIA DELLA SKYMARATON E DELLA MINI