La notte di san Lorenzo -tradizionalmente il 10 agosto– è associata al fenomeno delle stelle cadenti. Da un punto di vista astronomico, nel percorrere la sua orbita attorno al sole la Terra attraversa lo sciame meteoritico delle Perseidi e il contatto delle meteore con l’atmosfera terrestre provoca le “stelle cadenti”. Il passaggio è approssimativamente indicato dalla terza decade di luglio a metà agosto, ma è proprio attorno ai giorni di san Lorenzo che è maggiormente visibile, con centinaia di passaggi luminosi ogni ora.
Le stelle cadenti hanno da sempre affascinato l’uomo e non a caso sono associate alla credenza che consentano di esprimere un desiderio. Uno spettacolo per gli occhi e quando la luminosa scia attraversa il cielo impossibile fermare un’espressione di sorpresa con il dito che corre veloce ad indicare il cielo.
Lontano da luci e inquinamento luminoso la Valsassina ha la fortuna di offrire numerosi e comodi osservatori per godersi le stelle cadenti in prima fila. Senza pretese di esaustività ve ne indichiamo alcuni, sia per principianti che per esperti.
ALTA VALLE. Facilmente raggiungibili in macchina Paglio e Giumello, due terrazze naturali da cui comodamente osservare le stelle cadenti, pochi metri dopo aver parcheggiato la propria vettura. A una ventina di minuti da Paglio anche il Pian delle Betulle ben si presta all’osservazione. Per i più attrezzati ed esperti innumerevoli possibilità anche nei monti e alpeggi di Premana, dove tuttavia meglio recarsi solo se si conoscono le zone. Bene anche la Muggiasca, con la possibilità di cieli vista lago.
CENTRO VALLE. Tra i paesi maggiormente indicati quelli che consentono aree in cui fermarsi lungo le strade per andare ai monti: su tutti Parlasco in direzione Cainallo-Esino e Pasturo, direzione Pialeral. In ogni caso poco fuori da qualsiasi paese lo spettacolo è garantito.
ALTOPIANO. Luoghi per eccellenza Bobbio e Artavaggio, ma anche la Culmine San Pietro e la frazione di Concenedo. Per le visione delle stelle cadenti evitare il riverbero delle luci nelle zone con maggiore densità abitativa.
BALLABIO E MORTERONE. Resinelli in prima fila e anche Morterone, anche se i 15 km di curve da Ballabio sicuramente sono un deterrente da tenere in considerazione.
X AGOSTO
San Lorenzo , io lo so perché tanto
di stelle per l’aria tranquilla
arde e cade, perché si gran pianto
nel concavo cielo sfavilla.
Ritornava una rondine al tetto :
l’uccisero: cadde tra i spini;
ella aveva nel becco un insetto:
la cena dei suoi rondinini.
Ora è là, come in croce, che tende
quel verme a quel cielo lontano;
e il suo nido è nell’ombra, che attende,
che pigola sempre più piano.
Anche un uomo tornava al suo nido:
l’uccisero: disse: Perdono ;
e restò negli aperti occhi un grido:
portava due bambole in dono.
Ora là, nella casa romita,
lo aspettano, aspettano in vano:
egli immobile, attonito, addita
le bambole al cielo lontano.
E tu, Cielo, dall’alto dei mondi
sereni, infinito, immortale,
oh! d’un pianto di stelle lo inondi
quest’atomo opaco del Male!
Giovanni Pascoli