L’intervento è stato curato questo pomeriggio dagli uomini del Corpo Forestale di Margno. L’ungulato era localizzato a Besso di Crandola Valsassina, in difficoltà a causa della sua condizione di cecità; i forestali hanno lavorato a lungo per tentare di metterlo in salvo dopo che un gruppo di escursionisti lo aveva notato, segnalandolo proprio alle guardie del Cfs.
Dopo averlo preso con loro, lo hanno poi consegnato al veterinario di Primaluna dottor Giacomo Gianola ed è più che possibile che il giovane sfortunato capriolo (nella foto sotto) se la possa cavare.