E punta il dito, l’autore della lettera, contro alcuni operatori del settore che avrebbero creato senza alcuna autorizzazione "una vera e propria discarica a cielo aperto nella zona della Cava Merlo". A sostregno della sua segnalazione, il lettore ci invia una serie di immagini scattate nelle ultime ore in loco – pubblicate sotto.
Aggiungendo: "Al di à del residuo dei tagli di alberi e piante, tutta roba gettata indiscriminatamente in giro, c’è pure abbaondanza di percolato. Uno schifo, ne ho parlato con diverse persone che facevano passeggiata da queste parti e tutti confermano di non aver visto alcun cartello relativo ad un’area autorizzata. Che del resto sarebbe un’assurdità, fatta così".