La novità interessante che riguarda il pasturese Galli è data dal rigetto da parte della magistratura contabile della chiamata di correo avanzata da quest’ultimo per i vertici del movimento padano. Intanto,, rimane aperta l’accusa per Galli da parte della Procura che gli contesta fra l’altro di avere inserito tra i rimborsi della Regione seimila euro destinati al matrimonio della figlia del politico lecchese.
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