“Vogliono risparmiare quattro soldi ma poi l’acqua risulta non potabile” ha detto Airoldi, “a questo punto, che Idrosevice ci dia la gestione dell’acqua che ci pensiamo noi a dare ai cittadini l’acqua potabile” ha aggiunto.Inoltre, secondo il primo cittadino Idroservice non avrebbe ancora girato i 250mila euro spettanti al Comune di Introbio per la gestione idrica del 2013, “ma ci hanno chiesto 500 euro per allacciare una fontanella nel giardino di Villa Migliavacca, e noi ci siamo arrangiati coi volontari lasciando a loro valvole e rubinetti”.
In questi giorni, l’amministrazione comunale tramite un avviso pubblico, inviterà la popolazione a consegnare in comune dei campioni di acqua sporca o contaminata fuoriuscita dai propri rubinetti, “Idroservice ci dice che i casi di acqua “sporca” sono pochi, ma noi sappiamo che sono tanti, dunque, invitiamo la popolazione a consegnare nei nostri uffici i campioni di acqua inquinata da poter consegnare al suo tempo a quelli di Idroservice come prova”.
SE NE PARLA DA ANNI:
MARCONI CONTRO GLI ULTRAVIOLETTI: L’OPPOSIZIONE SI RIVOLGE A IDROLARIO
Scritto da: Redazione Introbio – 09/05/2012
L’ex sindaco di Introbio scrive una lunga lettera aperta nella quale critica il ventilato smantellamento dell’ozonizzatore del paese, che verrà sostituito da un impianto a raggi U. V. Un sistema la cui efficacia – secondo Eusebio Marconi – non è paragonabile a quella della ozonizzazione.
INTROBIO: ADDIO VECCHIO OZONIZZATORE, ARRIVANO I RAGGI UV. PAROLA DI IDROLARIO
Scritto da: Fernando Manzoni – 28/03/2012
Ieri sera l’incontro pubblico promosso dal Comune di Introbio con i rappresentanti di Idrolario e di Lario Reti Holding per cercare una spiegazione al fenomeno dell’acqua rossa che esce dai rubinetti di alcuni cittadini introbiesi. Una soluzione potrebbe essere l’eliminazione della clorazione, passando ai raggi ultravioletti.