La prima notizia è positiva: la Regione Lombardia ha finalmente deliberato per lo stanziamento dei fondi per gli eventi climatici accaduti nella passata primavera, assegnando al Comune di Premana 450milla euro da destinare ad opere stradali e lavori sui luoghi dove si sono verificati disastri a causa delle forte piogge. I soldi, messi a bilancio nel 2014 per poter avviare i progetti, arriveranno soltanto nel 2015 ma permetterano di mettere a posto l’area delle case popolari colpita da una frana a dicembre, il canale Quattro venti e sicuramente la zona di Porcile, anch’essa scenario di dissesti idrogeologici.
Altri punti trattati in consiglio (che approfondiremo con degli articoli mirati) sono stati il punto della situazione sulle opere in atto in paese, in particolare la nuova strada Via dello sport, raccordo che permetterà di raggiungere con facilità la zona del campo sportivo e la palestra.
Su questo argomento, Elide Codega capogruppo di minoranza ha chiesto informazioni precise sull’andamento del progetto, avendo come risposta da parte del sindaco Nicola Fazzini uno "stiamo lavorando". Da quanto ha detto il primo cittadino premanese, si starebbe trattando per l’acquisto di alcune aree dove dovrebbe passare la strada, trattative a quanto pare non facili ma che stanno andando "per la strada giusta". La data prevista per la fine dei lavori è il 31 dicembre 2015 ma urge, hanno spiegato dalla maggioranza, avere la situazione sotto controllo al più presto anche perchè i tempi tecnici per la realizzazione si accorciano sempre di più.
Il consiglio ha poi trattato altri argomenti che approfondiremo in seguito, come il piano di diritto allo studio, la variazione dei criteri per l’assegnazione delle borse di studio (con polemica tra maggioranza e opposizione soprattutto per la presunta "discriminazione tra scuola paritaria e pubblica" come ha indicato Elide Codega della minoranza, nei criteri di assegnazione e sulla scelta di considerare non soltanto il merito per fare avere le borse di studio ai ragazzi ma anche il reddito delle famiglie) e la situazione dei pullman scolastici.
A sollevare la questione il giovane consigliere di centro destra Danilo Codega, che ha parlato del disagio che vivono giorno dopo giorno, sia all’andata che al ritorno i ragazzi premanesi costretti in molti casi a fare il lungo viaggio tra il paese e il capoluogo in piedi.