Errori di compilazione o più semplicemente un codice o una lettera invertita con un’altra sul F24, o anche versamenti non dovuti su immobili in quanto nudi proprietari e non usufruttuari o ancora pagamenti effettuati due volte; sono solo alcuni esempi di versamenti impropri della Imposta Municipale Unica per cui è possibile richiedere la restituzione. Nel Comune di Moggio – a seguito di analisi della documentazione prevista dalla normativa- è stato recentemente riconosciuto il rimborso a 6contribuenti, per un totale di 1027 euro, su cui sono maturati anche gli interessi legali. Le richieste fanno tutte riferimento all’IMU dell’anno 2013 e, curiosamente, buona parte si riferiscono alle abitazioni in via per Cassina.
In un caso infine la richiesta di rimborso è giunta direttamente da un altro comune che ha “reclamato il maltolto”. A Siziano, nel Pavese, è stato infatti riscontrato come nel 2009 una contribuente abbia erroneamente indicato sul modello F24 il Comune di Moggio – indicando F265 anziché E265. Sequenziale quindi l’errore con la corretta non attribuzione dell’acconto ICI del 2009 in Altopiano – un totale di 45 euro – che verrà ora riversata.