In posizione centrale, servita dai mezzi pubblici, con ampio parcheggio, tutto il primo piano dell’edificio è stato ristrutturato con forte impegno volontaristico, dedicando la massima attenzione alle molteplici e specifiche esigenze di una scuola di musica. Alla benedizione da parte di don Lucio Galbiati, parroco di Barzio ed al tradizionale taglio del nastro da parte del Sindaco Andrea Ferrari e del presidente AMV Adriano Manzoni ha fatto seguito in sala Auditorium (area che verrà prossimamente più che raddoppiata) la presentazione ufficiale del Progetto AMV da parte dei tre giovani fondatori della scuola, Adriano Manzoni, Michele Spandri e Martino Malacrida.
Il presidente Manzoni ha ringraziato il sindaco Ferrari e l’Amministrazione comunale per aver creduto sin dall’inizio nel progetto AMV e per aver concesso l’utilizzo della nuova sede. Una locazione, ha sottolineato, “fortemente voluta da noi e che ha richiesto grandi sforzi economici e di tempo”. Con un risultato che non ha esitato a definire grandioso: “ogni cosa che vedete qui intorno esiste perché la passione per questo progetto la fa esistere”. Siccome però la sola passione non basta, Manzoni si è rivolto a rappresentanti delle istituzioni, ai media, a imprese ed esercenti, al pubblico presente, chiedendo interesse, collaborazione, assistenza in tutte le forme: la AMV si dichiara d’altra parte disponibile ad ogni tipo di collaborazione che possa portare beneficio a tutti.
Martino Malacrida ha fornito particolari sui diversi corsi di strumento r canto che costituiscono il programma AMV: dal corso junior per bambini fino a 12 anni a quello amatoriale/preparatorio per più grandi (senza limiti di età!) a quello professionale, più completo e formativo. Sono previsti corsi di gioco-danza (bambini di 3-6 anni, ai quali è riservato anche un laboratorio ritmico), danza moderna e hip-hop e, da quest’anno, un corso di danza per adulti. Interessante il corso long distance, una opzione diretta ad allievi provenienti da lontano, con lezioni doppie ogni 15 giorni. Una interessante novità in progetto per il 2015 è il corso di Musical, che si avvarrà dell’esperienza in questo campo del maestro Nicola Panebianco.
Malacrida ha quindi presentato i docenti dei corsi di strumento ( citiamo in ordine alfabetico banjo, basso elettrico, batteria, chitarra, fisarmonica, pianoforte, sax e flauto, tastiere, tromba,
violino) e le docenti di canto e di danza. Per i curricula dei docenti, professionisti affermati e richiesti in tutti gli ambiti lavorativi, da quelli didattici a quelli concertistici, Malacrida ha invitato a consultare il sito www.amv.sm. Ha citato infine, ringraziandoli, gli sponsor del settore musicale, aziende di rilevanza mondiale che hanno deciso di puntare su AMV, una realtà che contribuisce a fare di Barzio e della Valsassina un punto di riferimento per la cultura musicale e la sua diffusione. Il loro sostegno consente agli allievi della AMV di studiare su strumenti della massima qualità.
Nell’intervento successivo, Michele Spandri ha affrontato il tema della collaborazione con le scuole. Ha ricordato che AMV ha già avuto l’opportunità di lavorare con alcune scuole primarie in Valsassina, realizzando con grande successo progetti assai ambiziosi quali i musical Re Leone e Grease, la School of Gospels, la storia della musica moderna e laboratori ritmici.
Da quest’anno la AMV proporrà, alle scuole primarie e auspicabilmente anche alle medie, delle “giornate della musica” gratuite condotte dai propri docenti. Per portare i propri progetti e le proprie proposte nelle strutture scolastiche, AMV ha bisogno comunque dell’appoggio di genitori, insegnanti e istituzioni e Spandri si augura vivamente che questa collaborazione possa rafforzarsi in futuro.
AMV ha realizzato in passato laboratori gratuiti ed eventi benefici con le Cooperative Le Grigne e rinnova la propria disponibilità a future collaborazioni in campo sociale.
Spandri ha evidenziato come la AMV, in linea con le proprie finalità di diffusione della cultura musicale, abbia già organizzato eventi in diversi comuni del territorio, anche in collaborazione con altre associazioni e realtà locali (Sagra delle Sagre, Contrade, Comitato Gemellaggi, Unione dei Comuni, ecc.).
A conclusione degli interventi, il sindaco Andrea Ferrari si è detto dispiaciuto di non aver messo a disposizione già quattro anni fa gli spazi del vecchio municipio e si è detto molto soddisfatto della loro valorizzazione tramite l’ Accademia Musicale Valsassina, una istituzione che già contribuisce e ancor più contribuirà a diffondere una immagine positiva della Valle, anche fuori dall’Italia. Ferrari ha quindi ringraziato la AMV, i Consigli Comunali di oggi e di ieri e tutti coloro che con passione hanno dedicato tempo ed energie per raggiungere nei tempi prestabiliti l’obiettivo dell’inaugurazione della nuova stagione musicale.
Mentre già si accendevano le luci nell’ incantevole paesaggio montano di Barzio visibile dalle finestre della scuola, il pubblico presente ha visitato le aule e si è intrattenuto a commentare e discutere, sotto il gigantesco affresco a tema musicale realizzato appositamente per l’AMV dall’artista camerunense Afran. Il tutto mentre i bambini cercavano di familiarizzare con gli strumenti e inviavano un loro primo caotico saluto musicale. Nell’attesa che si trasformi in future gradevoli armonie.