Sul tavolo ben sei temi, sui quali Terzaghi replica punto per punto a quanto dichiarato recentemente da Invernizzi – a sua volta tirato in ballo su questi argomenti proprio dall’ex componente della lista vincente alle elezioni del 2011.
Pe praticità, ecco i link alle due prime lettere oggetto dello scambio di (pepate) affermazioni:
1 TERZAGHI ATTACCA
2 INVERNIZZI RISPONDE
LA TERZA "PUNTATA"
Avendo letto la versione del Sindaco, al quale, come suo solito piace dipingere il sottoscritto come un qualunquista che vive in un altro mondo, ritengo necessario precisare quanto segue, senza tuttavia dilungarmi oltre modo per non annoiare i Cittadini e non rendere la vicenda una soap-opera.
A mio parere i condizionali e il futuro prossimo, che si evincono da quanto dichiarato, chiariscono poco/niente i dubbi e le domande formulate in precedenza.
Comune Unico dell’Altopiano.
Quanto dichiarato non definisce in termini di contenuti economici, (numeri) e servizi, (vantaggi al Cittadino), pro e contro di un’eventuale fusione dei quattro attuali comuni in un unica realtà.
Auspico di poter conoscere maggiori dettagli in tal senso, qualora la via della fusione prendesse forma.
Voragine.
Anche su questo punto nulla di nuovo in quanto dichiarato. L’Amministrazione comunale ha fatto quanto doveva, come ritengo fosse dovuto. Tuttavia gli sviluppi di specie in tutti i passaggi finanziari ed esecutivi, che sono correlati alle disposizione di enti “superiori”, ad oggi si manifestano in sole promesse, auspici, richieste e “così il buco resta li” ! Sul passato invece nulla da dire ?
Ampliamento della Scuola di Cassina Valsassina.
Rimango della mia idea; LA SOLUZIONE DI UTILIZZARE PARTE DEL PLESSO DI PROPRIETA’ DELLA CASSA EDILE ERA LA STRADA DA PERSEGUIRE !
Ciò sia per la localizzazione della struttura che per le potenzialità di sviluppo a venire.
Se è vero che l’intervento su detto edificio avrebbe comportato una spesa di €. 1.400.000,00 circa, sarebbe bene riferire ai Cittadini il costo previsto per l’ampliamento della Scuola di Cassina Valsassina e ancora se detto costo resterà tale alla fine dei lavori in corso, o se diversamente, già ad oggi, siano sopraggiunte varianti e integrazioni !
Per la soluzione della locazione (€. 180.000,00 + 50% delle spese), non è mai stata concretizzata una trattativa vera e propria, in quanto ci si fermò alla proposta della Cassa Edile stessa.
Ricordo che i quattro comuni dell’Altopiano spendono annualmente per il solo servizio dello scuolabus la cifra di €. 160.000,00.
Forse è più semplice dire che hanno prevalso campanilismi e poca lungimiranza politica, ma come mi disse qualcuno : “Fra quindici anni ci penserà qualcun altro” !
Profughi alla Colonia “Gli Artiginelli”.
Era doveroso rendere la questione di pubblico dominio sin dal luglio scorso, mentre la stessa è stata resa nota, solo grazie all’intervento dei giornali a settembre scorso, ossia a cose fatte.
Aumento delle Tasse Locali.
Credo che un comune, come una famiglia che si rispetti, in momenti economicamente difficili debba necessariamente tagliare le proprie spese, ma su questo argomento appare evidente un diverso modo di concepire l’amministrazione pubblica.
Tornando al Segretario Comunale, su cui il Sindaco si è soffermato, visto che di cifre non se ne è parlato, si dica chiaramente quanto incide detto costo sulle finanze comunali.
Trattandosi di un costo a mio parere rilevante; perché nell’ottica di quell’armoniosa collaborazione tra i Comuni non sì è trovata una soluzione per convenzionare questo servizio, con il fine un bel risparmio ?
Pratiche Urbanistiche Varie.
Seppure sia vero che le convenzioni stipulate abbiano un valore contrattuale tra le parti che le hanno sottoscritte e che i contenziosi sono sovente un rebus, ritengo tuttavia che anche la loro attuazione, visti gli assurdi contenuti delle medesime, rispetto l’interesse pubblico coinvolto, possa definirsi un “boomerang”, con conseguenze, perenni, a carico dei Cittadini.
Cordialmente.
Paolo Terzaghi