La notizia risale al maggio scorso: un barziese, Martino Gargenti, aveva portato il Comune fino al Consiglio di Stato ottenendo alla lunga le sue ragioni su una concessione edilizia per la costruzione di una villetta davanti alla sua proprietà – concessione che alla fine è stata annullata. Totale a carico del municipio di Barzio: 53mila euro. Ora (ed ecco la "notizia" più recente) lo stesso Comune ha deciso di chiedere ad un avvocato un parere “proveritate” tecnico/giuridico sull’esecuzione della sentenza del Consiglio di Stato. Al costo di circa 600 euro.
Una cifra "normale", bel lontana dai clamorosi cinquemila euro (!) che un quotidiano cartaceo locale ha sparato quale spesa preventivata da Palazzo Manzoni per il compenso al legale. Fortunatamente (per le casse comunali) la cifra è ben altra – riscontrabile facilente dalla stessa determina pubblicata sull’albo pretorio: 634 euro e spiccioli.
Resta il peso di una vicenda che ha visto coinvolto il Comune a causa di decisioni prese anni fa da altre amministrazioni, che gravano sui conti dell’ente pubblico. E poi c’è l’aspetto pratico, ovvero che la sentenza del Consiglio di Stato comporterà molto probabilmente l’abbattimento della famosa villetta. Su questo viene chiesto il famoso parere all’avvocato: "Le sentenze vanno rispettate" commenta il sindaco Andrea Ferrari che comunque auspica una risoluzione positiva per tutti di una brutta storia.
Dal nostro archivio:
BARZIO, IL CASO SORCA’ COSTA AL COMUNE
OLTRE CINQUANTAMILA EURO
Scritto da: Redazione Barzio – 21/05/2014
Una storia vecchia, con protagonisti a loro volta "di un tempo" (amministrativamente), pur se qualche traccia di allora c’è in una delle due liste in lizza oggi. Un residente ha portato il Comune fino al Consiglio di Stato ed alla lunghissima ha ottenuto le sue ragioni su una concessione edilizia che ora è stata annullata. Totale a carico di VIlla Manzoni: 53mila euro.