Parigino classe 1937, il cognome identifica chiaramente le origini valsassinesi di Jean François. Il padre infatti nacque a Barzio e si accodò a numerosi altri emigranti valsassinesi. La famiglia Arrigoni-Neri conserva tuttora rapporti d’amicizia col paese d’origine che in questi giorni esprime il proprio cordoglio per la scomparsa dell’artista 78enne.

Incisore e pittore, non ancora ventenne Jean François Arrigoni-Neri raccolse importanti riconoscimenti. Si distinse poi tra i più ricercati illustratori per campagne pubblicitarie e copertine di libri.

Negli anni Ottanta abbandonò la carriera editoriale per dedicarsi esclusivamente a dipinti di suo gusto: realizzò ritratti, nature morte, paesaggi, dipinti a tema sportivo e musicale.

Furono però le sue numerose illustrazioni di ambienti mediorientali ad iscriverlo tra i più apprezzati pittori orientalisti francesi. Instancabile artista, la sua ultima esposizione risale alla scorsa primavera, dedicata proprio a le dernier des orientalistes.

Disse di lui il critico d’arte Roland Flak: “Jean François sa, per la precisione del suo tratto e la vasta scelta di colori, tradurre con esuberanza la gioia di vivere. Egli non dipinge per sé stesso ma per chi guarda. Non dipinge per trasmettere un messaggio, dipinge per restituire la vitalità del suo sguardo che sa cogliere l’emozione fugace, lo sforzo del momento, la vitalità del presente che è già passato”.

C.C.