Il Maestro Jurgen Hille alcuni anni fa ha casualmente scoperto fa l’organo settecentesco, autentico gioiello custodito nella chiesa di San Lorenzo, durante una sua permanenza sul lago di Como Da allora si è saldato il legame con il piccolo centro della Muggiasca ed il forte desiderio di suonare nuovamente lo strumento, a tal punto che il maestro, che risiede ad Hannover, ha fortemente voluto tornare a Vendrogno per l’esibizione. Il virtuoso organista con un meticoloso lavoro ha adattato i brani eseguiti per adeguarli alle caratteristiche dell’organo conquistando così l’interesse dei numerosi appassionati che hanno inaugurato l’anno in musica.
Repertorio ricco di suggestioni scelto tra i maggiori compositori tedeschi da Bach a Buxtehude, Mendelssohn e Krieger, conclusosi, come da tradizione, con la Toccata e fuga in re minore di Bach.
Il numeroso pubblico intervenuto anche da i paesi vicini ha gradito l’appuntamento musicale organizzato dalla parrocchia di Vendrogno in collaborazione con il MUU, il museo etnografico locale.