Lo scorso 2 febbraio, a Prato S. Pietro di Cortenova, gli allevatori della razza bovina Bruna alpina e della razza caprina Orobica, hanno costituito due rispettive associazioni allo scopo di valorizzare queste razze ma, sopratutto, i loro prodotti. Questa iniziativa era in gestazione da tempo e ha potuto concretizzarsi grazie al sostegno dell’assessorato all’Agricoltura della Regione, che ha ritenuto importante promuovere questi due simboli della montagna lombarda, in vista anche dell’Expo.
Questi gli organi dirigenti dei due organismi. Associazione produttori capra Orobica: Ferdy Quarteroni di Lenna (BG) che la presiede, Alfio Sassella di Talamona (SO), Giuseppe Giovannoni di Cosio Valtellino (SO), Enrico Benedetti di Cortenova (LC), Martino Colombo di Pagnona (LC), Ermanno Giardini di Colico (LC).
L’associazione ha già attivato la procedura per il riconoscimento dei formaggi di Orobica quale presidio Slow Food ed è contattabile a questo indirizzo mail: capraorobica@gmail.com . Possono aderire all’Associazione dei produttori dei formaggi di capra Orobica anche gli alpeggiatori (a patto che in alpeggio siano munte solo capre Orobiche), i caseifici che ritirano il latte dei soci e lo trasformano in modo separato, i produttori di latte che conferiscono ad altri allevatori o ai caseifici.
Associazione della Bruna Alpina originale: Alfio Sassella di Talamone (SO) che la presiede, Nicolò Quarteroni di Lenna (BG), Ignazio Carrara di Serina (BG).