E’ triste la storia del giovane capriolo, una femmina, che dopo la nevicata di venerdi è sceso alle porte di Ballabio dalla “Curniola” accovacciandosi davanti alle prime case di Ballabio, quasi alla ricerca di aiuto. A ritrovarlo alcuni abitanti del luogo che lo hanno spostato prima al riparo di una casa e poi in un cortile, in attesa di un recupero che non è arrivato in tempo.
L’animale, quasi certamente ammalato a livello intestinale, non ha mai manifestato paura né per l’uomo, ne per i cani. Non aveva neppure fame o sete. Pronto l’avviso al Corpo Forestale dello Stato che ha potuto intervenire solo alla mattina di sabato recuperando la carcassa dell’ungulato.