Attivato anche per Barzio il nuovo sito web comunale. Con un layout più snello e una navigazione più intuitiva, da pochi giorni è disponibile il nuovo portale per il centro dell’Altopiano valsassinese. Pochi fronzoli, un’ampia e riconsocibile fotografia d’apertura, e tre scelte tematiche caratterizzano il nuovo www.comune.barzio.lc.it.
In apertura del nuovo portale vi sono le utilissime opzioni di accessibilità: è così possibile personalizzare dimensioni, paginazione, eventuale modalità notturna, ma soprattutto si può convertire il sito in modalita mobile per fruirne al meglio anche da smartphone.
Le tre macro sezioni, in queste prime ore ancora scarse di contenuti, direzionano immediatamente l’utente verso le sue necessità: Comune, Territorio o Turismo. La homepage propone poi un elenco di sezioni speciali cui accedere e si chiude con tre grosse finestre.
A sinistra la Tag cloud, che raccoglie appunto i tag più diffusi e indirizza immediatamente alle soluzioni di ricerca. Non sorprende che in queste prime ore i termini con maggior rilievo siano "comune", "barzio", "biblioteca", "manzoni" e "23816" (il codice di avviamento postale).
Il secondo box, Eventi, a mo’ di agenda evidenzierà gli appuntamenti e le manifestazioni che via via il comune proporrà ai suoi cittadini.
Infine, immancabile in questi mesi, il terzo box promuove Expo2015 e indirizza al sito ufficiale dell’esposizione universale.
I lettori più attenti riconosceranno una notevole somiglianza con il nuovo sito dell’Unione dei Comuni della Valvarrone che presentammo pochi giorni orsono, entro poche settimane infatti questa nuova veste grafica (ma non solo) caratterizzerà tutti i portali amministrativi poggianti sul Centro Servizi Territoriali della Provincia di Lecco, tra cui quello del comune capoluogo.
Oltre alla grafica a subire una vera e proprio rivoluzione nei siti del CST sarà il supporto cloud, non più Microsoft bensì open source.
Sono circa sessanta gli enti che nel 2011 aderirono al CST provinciale, progetto di “E-gov” destinato alla gestione integrata della comunicazione sovraterritoriale mediante l’estensione e l’erogazione di servizi aggregati. Questi stessi siti furono coinvolti nel blackout durato alcuni giorni a inizio anno.