I colpi dunque sarebbero almeno tre, perpetrati tutti in centro Valsassina ai danni di auto differenti di proprietà di persone a loro volta diverse. Presto forse per poter già parlare di una banda specializzata – anche perché la modalità operativa comporta una certa casualità (forse) nell’azione dei ladri – certo almeno in due dei tre episodi segnalati alla nostra redazione lo ‘stile’ appare analogo e prevede la fuga a bordo dell’autoveicolo trovato già acceso con tanto di chiavi inserite.
E’ capitato sfortunatamente ad un sacerdote ad Introbio (al quale è stata rubata una Fiat Punto, nemmeno troppo nuova), ma anche ad un privato a Pasturo; terza azione del genere infine ai danni di un noto autotrasportatore di Cortenova. Nei primi due caso sarebbe anche stato notato un giovane con un braccio ingessato, personaggio presente nei due luoghi poco prima delle sparizioni dei veicoli.
Tre furti in pochi giorni e già in mezza Valsassina si alza la preoccupazione. Il consiglio nasce facile e spontaneo: evitate di lasciare il motore acceso e chiudete le vostre automobili sempre, anche quando sapete che ci tornerete dopo pochi istanti. Chi vi ha preceduto, adesso si ritrova senza la propria macchina.