La grinta non manca agli organizzatori dell’Urca Urca che nonostante il grosso smacco dello scorso anno sono già al lavoro per l’edizione 2015 del festival di musica alternativa. Fu il maltempo a condizionare pesantemente le sorti dell’edizione passata, annullata a poche ore dall’inaugurazione, con i volontari costretti a digerire un ingente danno economico.

"Dopo qualche mese di silenzio è con grande entusiasmo – scrivono sui social dedicati – che vi comunichiamo che siamo di nuovo al lavoro per l’edizione 2015! Non sappiamo ancora dove, come, né quando… ma abbiamo molto chiaro il perché. L’estate 2014 ci ha lasciato l’amaro in bocca, ma non ha fermato il nostro ambizioso progetto e già da qualche mese siamo al lavoro per farvi vivere un nuovo weekend di ottima musica, natura e divertimento. In attesa di tutti i dettagli continuate a scriverci per proposte artistiche, collaborazioni, possibili sponsorizzazioni e tutto ciò che pensiate possa essere in linea con la nostra filosofia!"

Il maxi evento dunque ci sarà, ma potrebbe non tornare al Piani di Bobbio, dove sbarcò nell’estate 2013 dopo tre anni di festa ai Piani dei Resinelli. "Siamo carichi e vogliamo rimediare allo smacco dell’anno scorso – dichiarano gli organizzatori a Valsassinanews -. Stiamo lavorando per preparare il prossimo festival e al vaglio abbiamo anche altre località che si sono dette interessate ad ospitarci. Ad esempio l’Alpe Giumello a Casargo o anche un possibile ritorno ai Resinelli; ma nulla è ancora deciso e la prossima estate potremmo rivederci di nuovo a Bobbio."