DISPERSO ETNA, IL SOCCORSO ALPINO SICILIANO: ”GRANDE SPIRITO DI SOPRAVVIVENZA”

"L’Etna è molto diverso dalle Alpi – spiega il numero uno palermitano –, non ci sono sentieri o rifugi e il vento soffia molto forte, tanto che l’alpinista ha dovuto fare i conti con una potenza di oltre 40 nodi. Fortunatamente l’uomo si trovava sottovento, per cui ha percepito molto meno il freddo. Però era attrezzato bene e per questo, una volta che è stato ritrovato, non ha avuto bisogno di cure particolari”.

Un po’ infreddolito, infatti, Paroli è stato visitato da un medico che non ha trovato alcun trauma e così il valsassinese, dopo le procedure di rito al comando provinciale della guardia di finanza di Catania, ha potuto proseguire la sua vacanza in Sicilia. 

LEGGI ANCHE: