Appuntamento previsto a Premana l’8 aprile, presenti il commissario regionale incaricato di proseguire l’iter del Piano di Governo del Territorio, l’architetto Luigi Fregoni di Milano, il sindaco Nicola Fazzini e i tecnici Negrini (estensore del PGT) e Vitali (U. T. Comunale). Ma il benedetto PGT, lo stesso che Premana in anni non è riuscita a terminare in autonomia, non finisce di far penare, ed ecco che anche stavolta si è registrato un inghippo che fa ulteriormente scivolare in avanti nel tempo la chiusura del più importante documento urbanistico per la capitale delle lame.
L’architetto Luigi Fregoni |
A chi "si stufa" di sentirne parlare, va ricordato che questo è nientemeno che l’erede diretto ma nettamente migliore – almeno nelle intenzioni – del vecchio Piano Regolatore Generale. Come dire lo strumento che detta le regole ma soprattutto le linee di sviluppo di un paese o una città. Nella fattispecie, il futuro di Premana, dal punto di vista dell’insediamento, delle attività produttive, del paesaggio e dell’ambiente.
Se anche questo vi par poco…
E dopo tante proroghe, molti rinvii, un fallimento in questo campo da parte della precedente amministrazione e l’impossibilità di quella presente a finire il PGT, ecco l’ultimo rinvio (in ordine cronologico, ma a questo punto ci si augura anche in termini assoluti). Se ne riparlerà il 22 aprile. Forse.
Chissà di quanto sta salendo la curiosità del dottor Fregoni per "vedere le carte" dell’ormai famoso Piano premanese…