Si è conclusa oggi la stagione sciistica ai Piani di Bobbio e Valtorta, e facendo un primo quadro di ciò che è stato l’inverno appena concluso la società che gestisce gli impianti si dice "estremamente soddisfatta". I tre mesi effettivi del 2015 hanno difatti confermato la tendenza in crescita costante della stazione barziese. 6.000 sciatori sulle piste in media nei giorni festivi, un’ottima affluenza in settimana.
Tuttavia il primo anno della nuova seggiovia Orscellera non è partito nel migliore dei modi. Dicembre è stato tragico: senza neve le piste hanno aperto solo pochi giorni prima di Natale, non appena raggiunta la temperatura adatta al manto artificiale. Nelle due settimane di vacanze natalizie hanno influito negativamente l’assenza delle piste sul versante bergamasco e l’impossibilità di rendere sciabile lo zucco raggiungibile con la nuova quadriposto.
"Nel periodo fino all’epifania abbiamo perso circa 40.000 persone – spiega Massimo Fossati, a.d. di Imprese Turistiche Barziesi – ma la crescita dei mesi successivi ci ha permesso di recuperare all’incirca 25.000 sciatori".
Nel confronto con il 2014, già in crescita rispetto ai dati degli scorsi anni, febbraio è il mese col maggior incremento di sportivi in quota. Anche marzo 2015 migliora rispetto all’omologo 2014.
La nuova seggiovia, una volta innevati i pendii dell’Orscellera, si è rivelata utilissima per smistare già all’accesso dell’area sciabile gli sciatori più abili dai principianti, e i tempi di attesa dovuti al vecchio impianto monoposto sono spariti.
"Gettonatissimo – prosegue Fossati – il pullman della neve che da Milano ha portato a Barzio più di 3.000 utenti. Abbiamo deciso di non attivarlo per questo ultimo week-end eppure abbiamo avuto richieste".
"Dopo il dicembre tragico il meteo è stato favorevole. Giornate di vento ce ne sono state ma non così preoccupanti da costringerci a fermare la cabinovia. Solo in un’occasione è stato necessario chiudere la funivia, il primo aprile, ma in realtà la decisione è stata presa di prima mattina e non abbiamo nemmeno iniziato la giornata, evitando di dover riaccompagnare a Valle gli sciatori".
"Posso aggiungere che quest’anno non abbiamo da registrare infortuni particolarmente gravi sulle piste, né tantomeno incidenti agli impianti". Soddisfazioni anche dai Piani di Artavaggio "in costante crescita, fatte le debite proporzioni, esattamente come Bobbio".
"Abbiamo apprezzato – conclude il manager – i sopralluoghi degli assessori regionali (Antonio Rossi – sport – a ottobre sul cantiere della Nuova Orscellera e Mauro Parolini – turismo – lo scorso mercoledì 8 aprile, ndr). Abbiamo esposto i nostri progetti per lo sviluppo del turismo invernale con l’asupicio che le istituzioni si mostrino sempre disponibili a collaborare. Questo settore è una risorsa che i mercati dell’est non possono rubarci siamo perciò sempre più convinti che su questo si debba puntare. Ma appunto è necessario il sostegno e la collaborazione delle amministrazioni".