”Ci ha sfiorato un sasso grande quanto un’automobile" raccontano i rocciatori che hanno lanciato l’allarme, questo pomeriggio attorno alle cinque. Ad una prima scarica di materiale roccioso ne è poi seguita una seconda, con un masso di notevoli dimensioni. Fortunatamente nessuno degli sportivi in quel momento in parete è stato colpito.
Non è dato però sapere se alla base della placca, o nel bosco sottostante, ci fosse qualcuno, anche per questo i volontari del Soccorso Alpino con i Vigili del Fuoco hanno perimetrato l’area e in questo momento stanno perlustrando la parete. Intanto con un’ordinanza il sindaco di Barzio Andrea Ferrari ha interdetto l’utilizzo dell’Angelone, sul quale nons arà possibile arrampicare per i prossimi giorni.
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