Le foto scattate da un nostro lettore parlano più di tante parole: ecco un bell’aereo immortalato nella zona che da anni fa da pista di atterraggio per gli appassionati del volo a vela. Recentemente però il Comune di Taceno ha stipulato una convenzione con una società specializzata (la stessa che gestisce il "giro" dei parapendii) e così la vocazione per ultraleggeri ed altre piccole macchine per volare sembra poter diventare qualcosa di più che un semplice hobby.
Quell’area, denominata "Parco del Pioverna" è come detto interessante per il volo, tanto che la velleità di Taceno e non solo è quella di potervi realizzare – finalmente – la tanto attesa elisuperficie per l’attività notturna delle eliambulanze. Quello è un sogno, non bastano certo le energie del solo piccolo Comune valsassinese e nemmeno della comunità locale in senso ampio, ma un giorno o l’altro si arriverà a disporre di una piazzola per il volo "al buio".
Intanto nel futuro più immediato ci potrebbe essere una ulteriore valorizzazione di questa improvvisata "aerostazione", se andrà in porto la realizzazione di una mini struttura per il ricovero degli aerei. "E’ ancora presto per parlarne concretamente – dichiara il sindaco Marisa Fondra – ma confermo che c’è interesse per un miglioramento delle condizioni di quella superficie. Tra l’altro proprio lì si sta studiando la possibilità di tenere, nel prossimo mese di luglio, una giornata dedicata alla disabilità organizzata anche con Telethon nella quale sfruttare le potenzialità della zona, tra pista ciclabile, prove di parapendio e altro ancora".
Insomma, non sarà ancora il mitico "Taceno International Airport" ma qualcosa, lì, si muove.
Specialmente in aria.