“Anche quest’anno – commenta il presidente di AVIS nazionale, Vincenzo Saturni – i dati confermano il radicamento sul territorio dell’Associazione e l’impegno a garantire capillarità, vicinanza al donatore ma anche qualità e rispetto delle norme trasfusionali. Proprio nella 3 giorni di Palermo abbiamo ricordato lo straordinario impegno, etico ed organizzativo, delle nostre sedi per arrivare pronte alla scadenza sull’accreditamento del 31 dicembre 2014."
"Grande, pertanto, era stato il rammarico per la proroga governativa concessa in extremis, così come forte è stato il messaggio dei delegati presenti qui in Sicilia alle Istituzioni (Centro Nazionale Sangue e governo) perché non vi siano davvero più deroghe alla nuova scadenza del 30 giugno 2015. Ne andrebbe della credibilità del sistema trasfusionale e sarebbe un grave colpo per la serietà e la dedizione di tutti i nostri volontari”.