PAGNONA – Le immagini ci arrivano da un lettore che intende denunciare le devastazioni dei cinghiali nei boschi della Val Varrone. Questi scatti provengono per la precisione da località Gallino, zona chiesetta, dunque oltre ai danni per l’ambiente va evidenziata la vicinanza degli ungulati con le aree abitate.
(Da Wikipedia) I cinghiali sono animali dalle abitudini crepuscolari e notturne: durante il giorno riposano distesi in buche nel terreno che essi stessi scavano col muso e gli zoccoli fra i cespugli, per poi ingrandirle con l’usura. Numerosi punti di riposo si trovano anche lungo i tragitti percorsi dagli animali durante la notte, che collegano le zone di foraggiamento con la tana principale e gli abbeveratoi.
I cinghiali sono animali sociali, che vivono in gruppi composti da una ventina di femmine adulte coi propri cuccioli, guidate dalla scrofa più anziana: in alcune zone con grande ricchezza di cibo, tuttavia, si trovano gruppi comprendenti anche più di 50 animali, spesso frutto della fusione di più gruppi. I maschi più anziani invece conducono una vita solitaria per la maggior parte dell’anno, mentre i giovani maschi che ancora non si sono accoppiati tendono a riunirsi in gruppetti. Ciascun gruppo occupa un proprio territorio e i territori dei maschi sono solitamente più grandi di quelli delle femmine, anche del doppio. Generalmente, il gruppo rimane nello stesso territorio finché le risorse sono sufficienti al proprio sostentamento, per poi abbandonarlo alla ricerca di aree più ricche di cibo qualora la disponibilità alimentare diminuisca: questo spiega l’apparizione improvvisa di cinghiali in aree dove storicamente la loro presenza non è contemplata.