LECCO – Se questo caldo vi sta facendo impazzire, non vedrete l’ora che cominci il Festival musicale “più alto” d’Italia: “Urca Urca!”, che quest’anno arriva alla sua quinta edizione e si svolgerà a quota 1550 metri s.l.m presso l’Alpe Giumello.
Una vera scommessa per l’associazione che da tanti anni si impegna per riuscire a conciliare la passione per la musica con la promozione del nostro territorio e il rispetto per l’ambiente.
La scommessa, come spiega il presidente Filippo Mainetti, è quella di “contribuire a sviluppare la vocazione turistica del lecchese, una possibilità che purtroppo fatica prendere piede. Noi lavoriamo da tanti anni con un obiettivo che è a lungo termine e di cui inizieremo a raccogliere i risultati forse quest’anno, o forse tra cinque o dieci anni.”
Ma l’obiettivo è ambizioso: “Promuovere le bellezze naturali che il nostro territorio offre, creando una sinergia tra il lago e le montagne di Valsassina e Valtellina – prosegue il presidente – come? Organizzando una festa, che attiri tanta gente grazie alla musica di qualità che viene proposta, in un ambiente naturale straordinario”.
Lo spettacolo prenderà il via già venerdì 25 luglio con diversi artisti che si alterneranno fino a notte fonda: gli Scramble Cats, AUTeUMan, i DJ Set di Giorgio Vergani, Numa Crew e Turbo Balera DjTeam, che si alterneranno ai Live di Midnight Trai-Faith & Sound e Holy Cash.
Ma si entrerà davvero nel vivo solo sabato 26, con un programma musicale eterogeneo e divertente, che spazierà da artisti di fama internazionale e giovani talenti italiani: Flava D, Broke One, Mungo’s Hi Fi, The Cyborgs, The Mighty Mocambos, The Dynamics, Brown Barcella, Calamity Jade, Concret Jungle, e Missin Red, solo per citare alcuni nomi.
Ospiti d’eccezione per intrattenere il pubblico e animare gli spazi di “Urca Urca!” i Los Picios, mentre Mattafunck si occuperà della scenografia video.
E le sorprese non finiscono qua: grazie ad una convezione con Flylibell sabato 26 si potrà assistere ad una prima teoria di volo col parapendio e fino al 31 ottobre per tutti i partecipanti di “Urca Urca!” ci sarà la possibilità di prenotare un volo (con servizio fotografico incluso) con lo sconto del 20%. Chi ama invece la neve potrà beneficiare di un buono per l’acquisto di uno ski-pass per la prossima stagione invernale.
Per quanto riguarda la logistica dell’evento verrà predisposta una speciale zona campeggio per le tende e ci sarà la possibilità di pernottare presso alcuni rifugi. Il servizio di ristorazione sarà attivo per tutta la durata dell’evento presso il punto ricreativo “Urca Urca!” e presso tutti i rifugi dell’Alpe Giumello.
Il biglietto – unico per entrambi i giorni della manifestazione – è acquistabile ad un prezzo scontato on-line sul sito www.urcaurca.com e a prezzo pieno il giorno dell’evento alla biglietteria di Casargo.
Tante iniziative anche sensibilizzare i partecipanti al rispetto per l’ambiente: ad ognuno sarà consegnato un sacco per i rifiuti e verranno predisposti in tutta l’area dei contenitori per i mozziconi di sigaretta.
Verrà promosso il “car-sharing”, chiedendo un contributo di 10 euro per chi raggiungerà la location con l’auto; solo il ticket invece per chi raggiungerà l’Alpe Giumello a piedi. I veri duri che sceglieranno la bicicletta, saranno ripagati con una t-shirt della manifestazione omaggio.
Un ringraziamento speciale all’organizzazione viene da parte del sindaco di Casargo, Pina Scarpa, che si congratula “senza retorica con questo gruppo di giovani che senza motivi di lucro si spendono da tanti anni per la promozione del territorio”, assicurando piena collaborazione alla manifestazione per tutti gli anni del suo mandato.
Insomma buona musica da gustare tra le cime del Legnone e del Pizzo dei Te Signori, con uno sguardo sul Lago di Lecco, all’insegna del rispetto per l’ambiente e del rilancio (o forse solo del lancio) del turismo sulle nostre montagne. Come mancare?
M. V.