CREMENO/BARZIO – La notizia doveva essere “secretata” ma Valsassinanews è in grado di anticipare che nei prossimi giorni a Barzio e soprattutto a Cremeno arriveranno altri richiedenti asilo, in particolare siriani, che però a differenza dei casi precedenti (Maggio, Ballabio, Esino) non verranno ospitati in strutture comuni più o meno grandi ma in abitazioni private.
Ad organizzare le operazioni sarebbe una branca specifica della chiesa che starebbe provvedendo a “smistare” in case sfitte – in parte di privati, in uno o più casi appartamenti di proprietà di una parrocchia – alcuni nuclei familiari per i quali non è prevista una soluzione comunitaria ma appunto l’alloggio in abitazioni singole.
Non una vera e propria “ondata” di migranti, dunque, ma una presenza selettiva e “poco visibile”. Il che dovrebbe impedire nuovi attacchi (verbali) di xenofobia, dei quali non mancano tracce recenti anche nel nostro territorio.