PREMANA – Per l’edizione 2015 del Giir di Mont il colore scelto per le t-shirt dei volontari è stato il verde. E di verde si è riempita non solo la piazza che ospitava l’area partenza e arrivo, ma anche tutto il percorso.
Ovunque uno si girasse, trovava un volontario del comitato organizzatore del Giir: chi a sistemare le bottiglie d’acqua da consegnare all’arrivo, chi a preparare il tavolo per il rinfresco dei corridori, chi a mettere gli zaini sul camioncino dell’organizzazione.
Una vera e propria marea verde che si muoveva ritmicamente e ad ogni istante. Prima della partenza nei preparativi, sistemando le transenne, attaccando gli striscioni o ricontrollando ancora una volta l’elenco degli iscritti. Durante la partenza contenendo il pubblico e gli atleti, dopo il via tutti di corsa a sistemare il palco e la zona dell’arrivo.
Girando per la piazza si potevano notare delle piccole riunioni improvvisate dove tutti molto attenti ascoltavano il coordinatore che indicava cosa fare, dove e chi dovesse farlo.
Anche all’arrivo, il verde era presente un po’ dappertutto, dagli speaker – anche loro in verde – così come i cronometristi, gli addetti al ponte radio o i fotografi del comitato.
Ogni atleta veniva coccolato dai volontari, aiutato in caso di crampi e accompagnato via se non stava bene. Anche questo è Giir di Mont: un’organizzazione perfetta dove non viene trascurato il minimo dettaglio.
Il miglior premio che questi volontari possano ricevere è quello di vedere la piazza e i monti gremiti tutti gli anni, dopo dodici mesi di duro lavoro, infinite riunioni e come loro stesso dicono sulla pagina Facebook del Giir “la paura di essersi dimenticati qualcosa, un piccolo dettaglio in grado però di rovinare il progetto che avevamo in mente. Tanta tensione, tante corse contro il tempo, ma alla fine eccoci di nuovo qui… a guardare con soddisfazione un podio fatto di tanti amici vecchi e nuovi. Un podio di veri campioni, di vecchi leoni e giovani promesse”.
Sono loro i veri vincitori del Giir di Mont e grazie a loro la grande gara tra i monti continuerà a vivere e a regalare soddisfazioni a tutti quanti.
Fernando Manzoni
ALCUNI DEI VOLONTARI DEL COMITATO GIIR DI MONT IMMORTALATI DALLE NOSTRE FOTOCAMERE