MILANO – “La scelta più intelligente che possiamo fare, per tenere ordine a questo fenomeno strutturale, è pensare a piccoli numeri all’interno di ogni singola realtà di paese“. Sono le parole del cardinale Angelo Scola durante la visita di ieri al centro di accoglienza Casa Suraya” di Milano, casa delle suore della Riparazione affidata alla Caritas Ambrosiana e che negli anni ha visto passare oltre 10mila profughi.
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