BARZIO – Altro che tornelli dell’Expo, qui si conta eliminando i duplicati. In pratica nel conteggio verranno considerate solo le prime visite, eliminando tutte le altre. Proviamo a raccontarlo con il linguaggio di Internet: il counter riguarderà solamente gli “unique user”, si enumerano l’auto e non i suoi occupanti (nel mondo web si analizza il modem e non i pc collegati).
A provvedere al tracking saranno le telecamere di sorveglianza, possono tenere conto dei duplicati ma non sono collegate ad alcun database, quindi la privacy è garantita.
Proseguendo con il parallelo del web, la Sagra ha deciso di non considerare le ‘impression‘, ossia i ritorni e giri rifatti nei giorni successivi, in realtà molto importanti perchè riguardano gli acquisti meditati e raccontano quanto l’evento entri nelle abitudini ferragostane. La prima visita, infatti, serve per ritrovare le conferme e per scoprire le novità. E’ l’entrata della curiosità e dell’abitudine.
E poi ci sono le visite serali di puro svago e l’ attrattività dei laboratori per i bambini. Infine l’ultimo giorno, quello della magia dei fuochi di artificio, è il momento per sognare nella notte, la scorciatoia di avvicinamento tra il mondo dell’infanzia e quello degli adulti che amano ogni tanto ritornare là da dove erano partiti.
E perché no, per cogliere al volo l’ultima occasione di quel prodotto che si compra solo in Sagra.