PRIMALUNA – Verranno celebrati oggi pomeriggio a Primaluna, alle 16,  i funerali di Giuseppe Invernizzi deceduto tragicamente ieri sera mentre tornava da Crevesto in moto.

“Pancio” era un uomo di poche parole, commenta uno dei vicini di casa, “era un grande lavoratore e non c’è persona in paese e in centro Valle che non abbia avuto a che fare con lui per qualche installazione elettrica o riparazione” aggiunge l’anziano signore seduto davanti al bar. Proprio al bar, quello di Pessina, Invernizzi si recava ogni mezzogiorno a prendere la Gazzetta dello Sport e lo si vedeva tornare a passo veloce a casa, leggendo i titoli mentre camminava.

Giuseppe non era mai da solo, lo si incontrava spesso con il suo volpino bianco a passeggiare per i prati: il suo fedele compagno l’accompagnava ovunque e lo aspettava pazientemente guardando dal finestrino dellaJeep quando “il Pancio” si fermava a fare qualche commissione.

Vederlo a torso nudo a falciare il prato di casa sua era normalissimo, chi si trovava a passare da Primaluna, sentendo il rumore del tagliaerba alzava la testa verso il Comune e lì c’era lui, bagnato di sudore sotto il sole cocente a sistemare il suo giardino.

Giuseppe Invernizzi lascia la moglie Tina, maestra delle scuole elementari del paese e il suo “socio” in negozio, suo figlio Christian, oltre agli affezionati nipotini.

Il corteo funebre partirà alle 16 di oggi lunedì 31, dall’abitazione in via Provinciale 84 per la parrocchiale di San Pietro e Paolo indi alla tumulazione nel cimitero di Primaluna. I familiari ringraziano gli uomini del Soccorso Alpino e i Vigili del fuoco che insieme a molti volontari hanno contribuito alle ricerche del loro caro la sera di venerdì.

F. M.