INTROBIO – Bollettino di martedì 15 settembre 2015. La catena presente sul passo del Toro, tra i Piani di Bobbio e il rifugio Grassi è stata riparata dalle Guide Alpine della Casa delle Guide. Alcuni cavi sono rotti anche sul sentiero dello Scarettone, Grigna meridionale. Il sentiero degli Stradini ai Piani di Bobbio è percorribile, ma bisogna fare attenzione alla sede del sentiero che è inclinata verso valle. E’ meglio tenere legati i bambini.

I rifugi durante la settimana sono chiusi, sempre aperti rifugio Ratti-Cassin, Lecco, Porta. Aperti mercoledì i rifugi: Brioschi, Antonietta, Buzzoni, Tavecchia, Nicola, Monzesi. La cabinovia dei Piani di Bobbio è chiusa fino alla prossima stagione invernale. La funivia dei Piani di Artavaggio è aperta tutti i sabati e le domeniche di settembre: 8.30-17.30 (corse ogni mezz’ora pausa 12.15-13.30). La funivia dei Piani d’Erna da lunedì a venerdì è aperta tutti i giorni dalle 8,30 alle 17,30. Sabato e domenica 8,00-18,00. La funivia dei Piani delle Betulle è aperta tutti i giorni, dalle 8,30 alle 17,30, giovedì chiuso.

Zero termico a 3.200 m. Vento tempestoso da sud. Martedì il tempo sulle nostre montagne sarà nuvoloso con schiarite e possibili rovesci. Mercoledì schiarite al mattino, nel pomeriggio aumento della nuvolosità e possibili piogge. Giovedì molto nuvoloso con precipitazioni frequenti. Passaggio a tempo abbastanza soleggiato con vento da nord. Sabato e domenica in prevalenza soleggiato. Lunedì abbastanza soleggiato con possibili piogge serali.

 

Per ulteriori informazioni chiamare il n. 335 6049823, risponderà una guida alpina della Casa delle Guide di Introbio (www.casadelleguide.it).

Realizzazione del Servizio INFO POINT della Comunità Montana della Valsassina, Valvarrone, Val d’Esino e Riviera a cura della Casa delle Guide di Introbio e con il patrocinio del Soccorso Alpino in relazione al progetto “Montagna sicura”.

Soccorso Alpino Lombardo
XIX DELEGAZIONE Lariana

COMUNITA’ MONTANA
VALSASSINA  VALVARRONE
VAL D’ESINO E RIVIERA

CASA DELLE GUIDE – Introbio

Progetto “MONTAGNA SICURA”