LA LECTIO DI DON GRAZIANO: LAVORATORI NELLA VIGNA



Cari amici, la vigna di cui parla il Vangelo di questa domenica è il nostro cuore , è la Chiesa, e anche il mondo intero. La vigna è il regno sterminato delle anime che Dio ha creato, perché diventasse la sua dimora. Ma in un certo senso è una vigna devastata, colpita dalla tempesta del male , del peccato e del rifiuto di Dio.

Mai forse l’ umanità ha vissuto come in questo tempo il rifiuto di Dio , mai come ai nostri giorni l’ ateismo pratico è diventato fenomeno di massa , e anche la Chiesa stessa è oscurata dall’ apostasia del peccato: quanti battezzati sono lontani da Dio, non praticano più i Sacramenti,ma cominciamo a guardare noi stessi, a guardare la nostra anima con occhio libero dall’ amor proprio
e vediamoci anzitutto come siamo davanti a Dio, così come Dio ci vede, e vediamoci nelle nostre oscurità, nelle nostre tiepidezze, nella nostra mondanità .

Forse anche noi siamo dei tralci spezzati nella vigna del Signore:quanti lontani ,totalmente dimentichi di Dio,quanti crististiani che non pregano più, non credono più , specialmente oggi quanti matrimoni profanati, quante vite soppresse ; eppure questa vigna devastata rimane la vigna del Signore, a cui Lui ha promesso fedeltà eterna !

Il Signore non vuole e non può abbandonarla!

Ecco allora che Dio ci visita , ognuno personalmente , invia i suoi servi in questa vigna , perché sia di nuovo coltivata e dia di nuovo frutto.

Questo è il il tempo in cui Dio ci invita a cambiare la nostra vita in meglio. Forse domani non siamo più in tempo ! Un inganno del diavolo è quello di pensare che abbiamo tanto tempo davanti a noi: il tempo è un dono di Dio e non sappiamo fino a che punto Dio ci darà questo dono.

Noi sappiamo come l’ indifferenza e il rifiuto siano estesi ,come l’ incredilità si nasconde anche nelle nostre famiglie cristiane ; ci sono dei figli credenti e dei genitori non credenti; dei genitori credenti e dei figli non credenti; c’è il coniuge credente e l’ altro non credente!

Dobbiamo far sì che il dono della fede cresca all’ interno delle nostre famiglie , e quindi illuminare con la nostra vita, sostenere con il nostro coraggio, scaldare con il nostro amore per far rifiorire la vigna del Signore.

Don Graziano vicario parrocchiale
6a domenica dopo il Martirio di san Giovanni il Precursore “B”

 

 

I "SONDAGGI" DI VALSASSINANEWS

FUSIONI: FLOP IN CENTRO VALLE, RITENTERESTI ALTROVE?

Vedi risultati

Loading ... Loading ...

LE NEWS DI VN GIORNO PER GIORNO

METEO VALSASSINA




VN SU FACEBOOK