PREMANESI A GUARDIA DEI TORRENTI: I PARERI DI COMUNE E COMITATO AGLI ATTI DELLA CONFERENZA DEI SERVIZI



LECCO – Due i documenti che la comunità di Premana ha depositato agli atti della Conferenza dei servizi che ieri, mercoledì 7 ottobre, ha visto l’eccezionale partecipazione di cinquanta valligiani decisi a difendere l’ambiente della Valvarrone (a fondo pagina i link agli articoli). Il primo documento è la “espressione del parere di competenza” del Comune di Premana, il secondo testo è invece il parere firmato dal comitato Salviamo i nostri torrenti insieme a Legambiente Lecco.

Due fascicoli estremamente critici sotto l’aspetto tecnico-strutturale e paesaggistico-ambientale di cui riportiamo alcuni estratti.

 

Comune di Premana
Conferenza di Servizi del 07.10.2015.
Espressione parere di competenza.

[…]

3. per quanto riguarda l’aspetto Culturale-Paesaggistico:
Il torrente Fraina ha come caratteristica propria quella di essere appunto un torrente che ha un regime idraulico estremamente variabile, con frequenti fenomeni di riduzione della portata idrica dovuta alle gelate invernali ed alle secche estive. La riduzione ulteriore della portata d’acqua, consistente nel solo DMV di 57 l/s, non garantirebbe nel modo più assoluto la continua ed adeguata presenza d’acqua in ogni periodo dell’anno. Tale derivazione risulta pertanto incompatibile “con l’apprezzamento paesaggistico e fruitivo dei luoghi e con la salvaguardia dell’ecosistema (protezione delle acque sotterranee, dell’ittiofauna e delle specie arboree)”Per questo aspetto, per le motivazioni suddette, si chiede agli enti competenti di esprimere parere fortemente contrario.

[…]

In merito al progetto così come proposto, il parere del Comune di Premana non può che essere negativo per le seguenti motivazioni:

  1. l’attuale situazione urbanistica non lascia determinare con certezza le possibilità edificatorie dei siti oggetto di intervento;

  2. le modalità di esecuzione degli scavi lungo la strada ASP per l’Alpe Fraina, strada di documentato pregio e valenza storica, andranno ad danneggiare irreparabilmente gli esistenti muri di sostegno e i relativi tombotti di scolo ivi presenti, nonché la tubazione dell’acquedotto comunale posta sotto il sedime stradale nel tratto compreso tra l’Edificio Centrale e la cabina Elettrica;

  3. la posa della condotta forzata a così limitata distanza (mt. 1,00 circa) dai muri perimetrali di diverse baite dell’alpeggio di Rasga, con buona probabilità, andrebbe a compromettere la stabilità degli edifici stessi;

  4. è previsto che i volumi di scavo in eccesso possano essere riposizionati in loco; il calcolo della quantità di detto materiale in eccesso ammonta a circa 1.000,00 mc.; il ricollocamento di tale considerevole quantità non può essere assolutamente previsto né sulla strada comunale, né nei boschi comunali, né tanto meno nei corpi idrici.

  5. il Regolamento per il transito sulla strada ASP per l’alpe Fraina, nonché le caratteristiche costruttive della strada stessa, non consentono l’accesso ai mezzi aventi peso complessivo superiore alle 3,5 t. e larghezza superiore a mt. 1,8;

  6. le modalità di attraversamento della condotta forzata in corrispondenza della Valle di Orcc (FR16) appare estremamente inopportuna e assolutamente rischiosa visti i frequenti fenomeni franosi che nel recente passato (3 volte negli ultimi 10 anni) hanno portato alla distruzione del ponte esistente. E’ implicito che così come progettata, in caso di ripetizione dell’evento franoso, la condotta forzata potrebbe venire tranciata con aggravio dell’instabilità del versante e del fronte franoso.

Si chiede inoltre alla Provincia di Lecco di sospendere tutti i procedimenti attinenti al rilascio di concessioni di derivazioni o autorizzazioni uniche relativa agli impianti idroelettrici che interessano il territorio comunale di Premana fino a quando non sarà stato approvato dalla Provincia stessa il Piano di bacino idrico previsto dalla LR 26/2003 in attuazione della Direttiva Quadro 2000/60/CE.

[…]

Il Sindaco Nicola Fazzini

.

Di seguito il documento integrale che Legambiente e il Comitato premanese hanno consegnato alla Conferenza dei servizi (qui scaricabile in Pdf).

 

 

DA VALSASSINANEWS DI IERI, 7 OTTOBRE 2015

CENTRALI SUI TORRENTI: DOPO L’ASSEMBLEA LE DICHIARAZIONI DEI PROTAGONISTI

torrenti premana conferenza servizi 2LECCO – Cinquanta persone ad una Conferenza dei servizi sono un segnale importante. Si tratta difatti di una di quelle assemblee ritenute ad uso e consumo degli addetti ai lavori, che per quanto possa essere aperta al pubblico è caratterizzata da tecnicismi e “burocratese” e perciò desta sempre poco interesse alla cittadinanza ma anche ai mezzi di comunicazione. […]

 

CENTRALE IN VAL FRAINA. TECNICI E AMMINISTRATORI ACCERCHIATI DALLA “APPASSIONATA PARTECIPAZIONE” PREMANESE

torrenti premana conferenza serviziLECCO – “Per la prima volta in un’occasione come questa si registra l’appassionata partecipazione della popolazione, attenta e vigile a difesa del proprio territorio”. Sono le parole di soddisfazione con cui Pierfranco Mastalli, storico attivista di Legambiente, descrive l’odierna Conferenza dei servizi convocata per analizzare il progetto di captazione sul torrente Varrone in val Fraina, […]

ACQUA CONTESA, LA RIVOLTA DEI PREMANESI: IN 50 “INVADONO” LA PROVINCIA. E IL SINDACO FAZZINI FA LA VOCE GROSSA

PREMANESI PROTESTA 1LECCO – Blitz a sorpresa di decine di abitanti di Premana alla conferenza dei servizi in corso nella sede dell’amministrazione provinciale di Lecco. Alpigiani, pescatori ma non solo stanno portando nel capoluogo la loro protesta contro la possibile concessione dell’ennesima captazione idrica sul Varrone, stavolta in Val Fraina. Un intero pullman di premanesi ha raggiunto […]

 

I "SONDAGGI" DI VALSASSINANEWS

CHE SI FA A FERRAGOSTO?

Vedi risultati

Loading ... Loading ...

LE NEWS DI VN GIORNO PER GIORNO

METEO VALSASSINA




VN SU FACEBOOK