LECCO – Tra importanti novità e sudate conferme il C.F.P.A. di Casargo inaugura il nuovo anno scolastico con una conferenza stampa presso la sala consiliare della Provincia questa mattina 15 ottobre.

La notizia più importante riguarda sicuramente gli alunni del quinto anno che dal 2015/16 avranno la possibilità di sostenere direttamente l’esame di maturità presso l’istituto Fumagalli di Casatenovo, senza effettuare la prova da privatisti come è successo fino ad ora. “Il raggiungimento di questo accordo è un traguardo fondamentale – spiega Marinella Maldini, assessore provinciale con delega a istruzione, formazione e rapporti con APAF – che consente di stabilire un ponte tra l’istituto statale e quello regionale, le uniche due scuole alberghiere che in provincia accompagnano gli allievi alla maturità. Questo è solo l’inizio di un rapporto che sarà sicuramente fruttuoso per i nostri istituti e l’intero territorio lecchese: la professionalità dei docenti avrà un doppio riscontro e arriveremo ad una collaborazione più intensa negli anni futuri”.

Non sono mancate tuttavia le criticità. Questo nuovo anno scolastico ha infatti dovuto fare i conti con i tagli di Regione Lombardia che hanno messo in forse la possibilità di far partire la classe quarta e la quinta. “Era impensabile che i ragazzi che avevano frequentato il triennio potessero avere difficoltà nell’accedere all’esame di stato o nel completare il loro percorso formativo, così, facendo degli aggiustamenti al bilancio, siamo riusciti a garantire il quinto anno” dichiara Nunzio Mercelli, presidente dell’agenzia provinciale delle attività formative. “Non è un risultato definitivo e siamo stati onesti con i ragazzi e le loro famiglie nell’ammetterlo – aggiunge il presidente della Provincia Flavio Polano – ma ci assumiamo l’impegno di fare il massimo e ottenere dalla regione i fondi necessari per riuscire ad attivare sempre anche la quarta e la quinta. In Lombardia sono solo tre o quattro i centri che storicamente hanno garantito un percorso completo di cinque anni e sarebbe un peccato che per mancanza di fondi non si riuscisse più a mantenere questo standard elevato. Il nostro obiettivo è che la scuola di Casargo si confermi come centro di eccellenza formativo per i ragazzi ma che rappresenti anche una possibilità per tutti il territorio di trarre benefici” conclude Polano.

Che il centro formativo rappresenti il fiore all’occhiello dell’APAF è fuor di dubbio: “il 95 % dei nostri diplomati è occupato e lavora a livelli medi o medio-alti del settore – illustra Marco Cimino presidente dell’APAF – e questo grazie ad un’offerta formativa completa e adeguata a standard elevati. La nostra scuola fornisce le competenze tecnico-professionali indispensabili nel settore alberghiero e turistico, grazie al supporto di Federalberghi, Confcommercio e le principali strutture della regione che ci sono vicine non solo nell’ospitare i nostri ragazzi in tirocinio ma anche nell’aspetto progettuale. Il fatto poi che la maggior parte degli studenti siano nel nostro convitto ci permette di dare un’educazione non solo più completa dal punto di vista professionale ma anche umano: il fatto di preparare dieci mila pasti al mese, la possibilità di frequentare corsi specialistici come quello di sommelier, di cucina per celiaci e intolleranti, di barman; la possibilità di partecipare ad attività sportive e di socializzazione che sono fondamentali per entrare nel mercato di lavoro, così come lo sono imparare ad essere responsabili, puntuali e rispettosi degli altri”.

Un altro aspetto caratterizzante e qualificante della scuola alberghiera di Casargo è la connotazione internazionale che è riuscita a darsi: “i migliori 40 allievi di quarta e di quinta del CFPA di Casargo avranno l’occasione di essere ospitati per una settimana presso due prestigiose scuole alberghiere straniere: la scuola per apprendisti di Villepinte, un Comune nell’area metropolitana di Parigi e il Selandia College di Slagelse, cittadina a un’ora di treno da Copenaghen; inoltre stiamo organizzando per quest’anno altri 2 o 3 scambi con l’estero e un paio con altre scuole italiane” continua ancora Cimino.

E l’impegno e la professionalità come spesso capita pagano: 18 allievi dell’alberghiero di Casargo hanno ricevuto un importante riconoscimento da Expo che testimonia il buon nome della scuola l’alto livello di preparazione tecnico-professionale, inserendosi tra i primi 60 posti negli elenchi degli studenti dell’eccellenza formativa lombarda. Il CFPA di Casargo si è aggiudicato il primo posto di sala bar con altri 5 premi e il quarto posto di cucina con altri 11 premi nel concorso New talented italian chef for Expo 2015, indetto da Regione Lombardia e dal Padiglione Italia e riservato alle scuole professionali a indirizzo alberghiero. Inoltre l’istituto valsassinese è stato l’unico ad essere invitato alla tavola rotonda organizzata da Regione Lombardia, Fondazione Cariplo e Comune di Milano lo scorso 29 settembre sulle esperienze di partnership territoriali lombarde nella cooperazione internazionale.

Insomma le 93 ragazze e i 157 ragazzi iscritti ai corsi operatore della ristorazione, operatore della trasformazione agro-alimentare, tecnico di cucina, tecnico servizi di sala e bar e tecnico dei servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera rappresentano un vero investimento per tutto il nostro territorio e a loro non possono che andare i nostri migliori auguri per il nuovo anno scolastico che comincerà subito col metterli alla prova. Mercoledì 21 ottobre infatti in collaborazione col Grand Hotel Quisisana di Capri verrà preparato e servito un menù che valorizzerà i prodotti tipici dei rispettivi territori e attori della cena saranno gli studenti e i loro docenti tecnico-pratici, ospiti i genitori degli allievi del CFPA, diverse aziende locali, istituzioni e autorità.

Manuela Valsecchi

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