MARGNO – Come da tradizione a Margno si celebra in questo periodo l’ufficio generale in ricordo e suffragio di tutti i defunti della parrocchia, un momento molto sentito dalla popolazione; un tempo esso coinvolgeva tutti i paesi così che settimana dopo settimana ogni parrocchia facesse memoria dei morti, in particolare quelli ormai dimenticati.
A Margno, l’ufficio generale avrà luogo giovedì 4 febbraio alle ore 20.30 presso la parrocchiale di San Bartolomeo. Per l’occasione viene montato l’imponente catafalco del ‘700, una straordinaria ‘macchina’ barocca.
Dopo un periodo si abbandono, sono stati ricuperati i canti, tramandati oralmente, nei quali si alternano pezzi del repertorio ambrosiano e toni ‘popolari’. Particolarmente interessante, dopo la Messa, il rito dell’assoluzione alla tomba: dopo lo stupendo sallenzio Usque in vita mea e l’antifona doppia Redemptor meus, s’intona (in tono popolare) il salmo Miserere; al versetto “Asperges me hyssopo, et mundabor” il celebrante e i ministri si alzano e incensano e aspergono il catafalco e tutte le sepolture della chiesa.
Si cantano quindi le Litanie dei santi (anch’esse su tono popolare nel quale vengono realizzate spontaneamente seconde e terze voci) e si procede ai riti conclusivi.