INTROBIO – La solidarietà dei valsassinesi non ha limiti e lo dimostra un emozionante fatto che mette insieme il dolore che causa la perdita di una persona amata e la speranza per il futuro di una piccola bambina.
Come è già noto il 18 gennaio è venuto a mancare prematuramente Andrea Rupani l’introbiese che per decenni ha gestito il rifugio Lecco. Pure nel dolore che la perdita di Andrea ha creato in famiglia la moglie Eugenia insieme ai figli Michela e Davide hanno voluto compiere un gesto lodevole e solidale invitando i tanti amici, famigliari e conoscenti a devolvere gli eventuali soldi spesi in fiori alla causa della piccola Margherita, facendo una donazione per la ricerca sulla sindrome di Rett.
L’appello di Eugenia, Michela e Davide è stato accolto e così i tanti amici di Andrea hanno dato il loro concreto sostegno.
Il gesto ha emozionato i familiari di Andrea che ringraziano di cuore tutti quelli che hanno voluto dare il loro contributo per questa nobile causa. Giuditta e Michele, genitori di Margherita, commossi per la perdita di Andrea, si uniscono ai ringraziamenti, consapevoli che saper cogliere nel dolore l’ opportunità di sostenere la loro lotta è stato un gesto di grande umanità.
Un gesto semplice e concreto, sia da parte della famiglia di Andrea, sia di chi ha accolto la proposta positivamente, tutto in semplicità che possiamo sintetizzare nelle parole di Carlo Collodi, in una frase che dice:
“Si sa, in questo mondo bisogna tutti aiutarsi l’un coll’altro”.
Fernando Manzoni