ROGENO – Cade l’ultimo tabù della Valsassinese che riesce finalmente ad espugnare la fortezza di Rogeno e si porta a casa la posta piena strappando un vitale 2-1 ad una delle avversarie dirette del campionato. I padroni di casa sono la miglior difesa del campionato e ospitano gli avversari nell’immensa palestra di casa, una delle migliori di tutta la provincia, ma la piccola albiceleste ha mandato segnali positivi fin dai primi minuti opponendo i polmoni al giro palla ipnotico del Rogeno.
Il ritmo è serrato, ma l’acuto non arriva e la prima frazione di gara è senza marcature con i biancoazzurri che provano a pungere in un paio di frangenti, ma l’ultimo passaggio non è mai perfetto e le conclusione arrivano sgonfie dalle parti del numero di casa. “Copia e incolla” nei primi minuti della ripresa fino all’ingresso di Scaioli che mette dinamite nel mtach: la Valsassinese è più offensiva e disordinata. All’8′ dopo l’ennesima folata offensiva arriva il vantaggio di Scaioli su rigore – fallo di mano sulla riga.
Pochi minuti e il Rogeno riacciuffa il pari grazie ad una decisione contestata del direttore di gara: la punta del Rogeno si infrange contro Corti in anticipo e l’arbitro abbocca fischiando il rigore. Il “Gatto” soffia e alza il pelo, ma non può evitare il pari. L’episodio è adrenalina pura e l’estremo difensore della Valsassinese si carica producendosi in un paio di interventi di assoluto livello.
In avanti il gioco espresso migliora e il Rogeno picchia. Al sesto fallo è tiro libero: Rigamonti non perdona e il Rogeno finisce nel panino del venerdì sera insieme alle salse e agli hamburger.
Venerdì attenzione al Barzanò a Barzio, c’è una vendetta da prendersi.
LA VALSASSINESE: A. Corti, C. Testori, V. Combi, S. Testori, F. Merlo, R. Pasquini, M. Rigamonti, D. Scaioli