BARZIO – Giornata esaltante per clima ed eventi (a partire dall’inedita gara di sci di soli cinesi) e i Piani di Bobbio e Valtorta si sono riempiti di turisti e sportivi. Almeno settemila persone, ben venti pullman e centinaia di auto hanno riempito tutti i posti disponibili e anche oltre. Con qualche conseguenza su traffico e… parcheggi. Un’immagine inviataci da villeggianti “rispettosi” documenta quella che i mittenti definiscono “L’inciviltà di alcuni”: autoveicoli posteggiati sulla collinetta della Coldogna all’accesso del paese, un luogo amatissimo dai barziesi e sul quale si è combattuta una sorta di “battaglia” che ha portato tempo fa al respingimento del progetto di edificarvi un wellness center con albergo.
Oggi invece a violare la “sacralità” di questo che è rimasto tra gli ultimissimi luoghi incontaminati nella Perla dell’Altopiano, un’ampia area verde salvata dalla cementificazione, ecco Suv e auto meno imponenti abbandonate dove possibile (ma non ammesso) per poter correre in quota con scarponi, sci e tute firmate. “Incivili” per chi abita in zona e in generale per gli amanti dell’ambiente, “costretti” a detta di chi ritiene che se si vuole raggiungere un obiettivo non ci si deve porre limite alcuno.
Fatto sta che la situazione ha scatenato commenti e critiche. Eppure sono stati messi a disposizione centinaia di nuovi posti auto nell’area dei Noccoli. Evidentemente, tra cinesi e altri neve-maniaci, di spazi non ne bastano mai…