BARZIO – Dopo gli sciatori cinesi in Altopiano sbarca il cricket, il secondo sport più seguito al mondo, e a praticarlo è un gruppo di cittadini pakistani da pochi giorni arrivato nel paese valsassinese. Protagonisti ancora una volta i richiedenti asilo divisi tra Coe e un appartamento della parrocchia, che oltre a dare una mano all’operatore ecologico del paese, non hanno faticato a trovare uno spiazzo dove potersi divertire all’aria aperta.

Le regole del cricket (che qualcuno potrebbe erroneamente scambiare per il baseball, scatenando le proteste degli appassionati di entrambe le discipline…) sono tanto numerose quanto elastiche: si gioca con una pallina e una mazza piatta, tra due squadre da undici, e se appunto ricorda il baseball è perché si tratta di un antecedente. Sport britannico per eccellenza, nei paesi del Commonwealth riempie gli stadi appassionando milioni di spettatori. Mentre in Europa i sudditi di sua maestà hanno esportato il calcio e nell’emisfero australe il rugby, negli ex domini indiani a raggiungere il successo è stato proprio il cricket.

Arrivato perciò a Barzio, nell’attesa di una risposta alla loro domanda d’asilo, il gruppetto di pakistani si è organizzato per trascorrere il tempo anche facendo sport. È bastato recuperare la tipica mazza piatta e qualche pallina da tennis, e non è raro che nelle giornate di sole nel piazzale della palestra in Conca rossa, accanto alla strada provinciale tra Barzio e Cremeno, si possa vedere l’inedito “Barzio Cricket Team” allenarsi e divertirsi.