VALSASSINA – E’ sempre più forte l’interesse politico di arrivare a dotare la Valsassina, ma non solo, di una piscina pubblica “intercomunale”. E un nuovo incontro tra i sindaci è già in programma dopo nemmeno un mese dal precedente.
Dalla piana della Fornace il ritrovo si sposta non a caso a Introbio, “a casa” di Adriano Airoldi, nel Comune che con Casargo si contenderebbe l’opportunità di ospitare la nuova struttura sportiva. Martedì 1° marzo a Villa Migliavacca parteciperanno all’incontro anche due tecnici, competenti relativamente per la parte strutturale e gestionale di un impianto di tal specie, e per la parte impiantistica ed energetica.
La macchina si muove quindi. Lo studio (solo quello al momento) per una piscina intercomunale ha ottenuto l’avallo degli amministratori valsassinesi ma anche quello di Carlo Signorelli che, come presidente della Comunità Montana, ha voluto coinvolgere nel progetto tutti i paesi facenti capo all’ente con sede a Barzio – dunque anche quelli sul Lario che per la maggioranza sono appunto nella “nostra” C.M.
Martedì a Introbio ci sarà da aspettarsi la presenza interessata di tanti amministratori, ma pare che dopo la “pesante” assenza al precedente incontro questa volta il Comune di Ballabio non sia stato nemmeno invitato, perdendo così l’occasione di rientrare in un ambito comunitario diverso dal proprio (quello della Valle San Martino) che sembrerebbe “spingere” sul paese tra Valsassina e Lecco proprio per “aggregarlo”.