LECCO/BALLABIO – Prima di tutto un “grazie” all’ingegner Giorgio Mazza – ai tempi dirigente dell’ente provinciale – per la splendida fotocronaca dei lavori della Provincia (prima di Como poi di Lecco) da lui diretti e che si svilupparono tra gli anni ’70 e la fine del Novecento, per concludersi l’ultimo giorno del 2001). Una lunga serie di immagini commentate, a volte con annotazioni tecniche; molte facce, momenti di festa alternati a tratti difficili da affrontare, ma sempre circostanze interessanti da ricordare e tenere “in archivio”. Con le opere conclusive dell’Anas, poi, nel 2006 i lavori terminarono e questa importantissima arteria poté essere aperta.
“MAGISTRALA”
Molti anni fa, 1972, sugli aprici, fioriti marghi sotto Malnago
I lavori della Amministrazione Provinciale di Como iniziarono sul finire del primo quinquienno degli anni 80.
Nel tratto fra lo sbocco della mulattiera da Versasio e lo svio della stessa verso il passo del Lupo.
Muri e scavi di un viadotto, il Falghera 3 secondo i nomi battesimali dati dall’ANAS.
Gli inizi furono tosti
Scavo a campione per fondazione muro di sostegno
Scavo fondazione pila. In seguito si migliorarono le tecniche.
Collaudo del viadotto Falghera 3.
Lavoro iniziato in contemporanea, sbancata una pista di avvicinamento, lo scavo della galleria per sbucare in parete sinistra del torrente Caldone.Previo consolidamento rocce allo imbocco.
Festa
Seguì la costruzione del ponte ad arco rampante sul Caldone.
Verso la fine getto: tutti contenti.
Festa
Collaudo del ponte
Seguì l’apertura della pista pioniera da Versasio Verso Falghera. Terminò al dover imboccare una galleria.
La vegetazione vi ricrebbe prima di eseguire la costruzione di muri e viadotti.
Lotto tre: la pila del viadotto Versasio 1 restò sospinta nel verde, per anni; senza perdere slancio.
I lavori del quarto lotto provinciale principiano da Via ai Poggi, sotto Falghera
Muraglioni e scavo di una galleria.
Altri lavori riprendono sul lotto due, impresa Patriarca di Sondrio.
Lavori di protezione scavi per impostazione muri di sostegno.
Prova palo
La strada appare delineata sul versante, ma si incavernerà in galleria.
Ciclisti e pedoni sembrano impediti dal percorrerla pur solo nel tratto a cielo aperto, di corte gallerie, fra scenari maestosi di monti e valle: eppure è una strada turistica alla Valsassina. Dispiace. Si arrangeranno sui viottoli mulattieri.
Verso fine secolo XX ripresero i lavori per completare il tratto Falghera – Passo del Lupo, costruito dalle provincie di Como e di Lecco.
Impresa Vienne Villa.
Corta Galleria.
“I lavori provinciali terminarono il 31 dicembre 2001.
La strada finita, tratto a cielo aperto, va gustata sul percorso o rimirata dalle mulattiere vicine.
E’ magnifica”.
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