BARZIO – Unire tutte le skyrace lecchesi in un unico prestigioso circuito. E’ l’idea presentata questa sera negli spazi della Comunità montana subito ben accolta dai tanti atleti presenti. Dunque cinque gare -tre vertical e due sky- che si spalleggeranno a vicenda, andando così a rinforzare il legame del nostro territorio con la disciplina della corsa in montagna.

Il Circuito Affari & Sport promosso dal Valsassina Trail disegna così una continuità tra la Valcava Vertical, il Cornizzolo Vertical, la Barro Sky Night, la Monte Canto Night Extreme ed infine la Bobbio Vertical, al termine della quale a parlare sarà la graduatoria unica del Circuito.

Tutti i dettagli sono su valsassinatrailrunning.com.

Ma le idee del Valsassina Trail non si fermano qui, e in laboratorio c’è una maxi skyrace di 100 chilometri e circa 7.500 metri di dislivello che tracci un anello lungo le vette lecchesi, dal capoluogo a Premana e ritorno: il Gran Trail della Grigna. Una scommessa che nel 2016 avrà un’edizione numero zero per raccogliere le sensazioni del mondo della corsa in montagna.

Lasciato lo spazio alle presentazioni i riflettori sono stati subito puntati sull’ultra trailer Marco Olmo. L’icona del Trailrunning, ha affrontato la platea con la sua solita semplicità soffermandosi sul mondo del trail e su come questa disciplina abbia visto un vero e proprio cambio di passo nel corso degli ultimi anni. Olmo, lo rivedremo sui monti lecchesi il prossimo giugno.