CASARGO – Fa chiarezza. il sindaco del paese dell’Alta Valle, dopo le polemiche scatenate questa mattina a proposito della “scomparsa” di una parte dei cassonetti distribuiti sul territorio e fino ad oggi destinati alla raccolta di cartone e plastica. Ed emerge una verità scomoda e magari impopolare: la differenziata viene fatta poco e male. Ne è convinta Pina Scarpa che ci va giù durissima: “Non mi dite che la cosa non fosse nota, abbiamo distribuito sacchi viola, fatto avvisi e comunicati, spiegato anche personalmente alla gente cosa va nei sacchi e nei cassonetti, ma se poi ci troviamo dentro animali morti e bombole del gas, allora ha ragione Silea e non resta che fare come altrove: via i contenitori e tutto dentro a sacchi trasparenti in modo da monitorare chi è incivile e chi fa le cose per bene. Aggiungo, ad uso dei tanti inquinatori, che ora abbiamo telecamere ad alta definizione e possiamo vedere anche in faccia chi conferisce cosa. E infine, dato che conosco lo stile e le scuse, che a vedere le immagini di cui parlo è inutile accusare solo ed esclusivamente i famosi villeggianti, perché di gente del posto che butta via qualunque cosa ce n’è fin troppa…”.
E così, dopo ripetuti avvisi originati da violazioni (costose per le casse dei Comuni dunque di tutta la popolazione), Silea ha detto stop, procedendo alla rimozione dei primi cassonetti. E probabilmente si andrà alla cancellazione totale dei contenitori chiusi a favore dei sacchi come detto trasparenti.