PASTURO – Anche Pasturo da qualche giorno ospita in paese, accolto in una casa privata di via Roma, un gruppo di rifugiati provenienti del Pakistan. Gli stranieri sarebbero affidati all’associazione “Telefono Donna” che anche in altri paesi della Valle offre assistenza trovando loro un alloggio. A Pasturo i pakistani (secondo indiscrezioni una mezza dozzina) starebbero soggiornando in un appartamento di proprietà di un pasturese piuttosto noto, già sindaco della località.
Diverse le reazioni in paese e dintorni per la presenza degli ospiti stranieri. Alcuni abitanti del centro Valle non avrebbero gradito l’arrivo dei rifugiati, considerandoli un “problema molesto” altri invece vedono l’arrivo dei ragazzi asiatici come un’occasione di mescolamento sociale e culturale che potrebbe arricchire la piccola comunità di Pasturo.
Come è noto, sull’argomento i punti di vista sono molteplici e le opinioni molto diverse, ma si spera sempre che il buon senso e la voglia di accoglienza superino le barriere e costruiscano ponti senza chiudere le porte in faccia a nessuno.
Fernando Manzoni