BARZIO – Niente gufi né Cassandre ad aprire questo secondo Nameless valsassinese, a differenza dell’edizione 2015 che solo nella prima serata di festa raccolse circa 4.000 giovani sotto al palco del festival e nei tre giorni smentì i numerosi corvi del malaugurio. L’edizione 2016 parte quindi con l’intenzione di riconfermare il buon risultato dello scorso anno.
Da Palazzo Manzoni intanto arrivano le previste ordinanze sindacali: innanzitutto il sindaco Andrea Ferrari ha concesso la deroga ai limiti acustici, musica quindi fino alla mezzanotte come per ogni altro evento ospitato in località fornace.
D’altro canto c’è la conferma del divieto di consumare bevande in contenitori di vetro all’esterno dell’area del Nameless Music Festival, e viene inoltre espressamente vietato il commercio ambulante nell’area della manifestazione ai non autorizzati.