PRIMALUNA – È servito lo scontro diretto per decretare la regina dei gironi, a spuntarla è stato il Cortabbio che nel primo match di ieri sera ha sconfitto il Gero per 2-1; bella partita quella tra i gialli e gli azzurri, ottime giocate e bel calcio nel big match della settima giornata. Difese attentissime nel primo tempo, i tiri arrivano da fuori ma gli estremi difensori si disimpegnano alla grande. L’incontro lo sblocca il Cortabbio, Gabriele Arrigoni spedisce in porta un missile al volo, 1-0 azzurro. Il primo tempo si chiude così.

Nella seconda frazione il Gero attacca e il Cortabbio riparte, dopo numerosi tentativi i gialli pareggiano; palla persa banalmente a metà campo e contropiede letale con Scaioli che firma l’1-1. Nel finale dopo un assedio del Gero durato diversi minuti il Cortabbio ripassa in vantaggio ancora con Gabriele Arrigoni, bravo a finalizzare un bel contropiede. Il signor Indovino fischia la fine e per il Cortabbio è “5 su 5”.

Nella foto un gruppo di giovani organizzatori del Palio

Nella seconda partita il Primaluna risorge contro il Barcone: primo tempo tiratissimo, botta e risposta tra le due squadre, gol dopo gol si arriva al 4-3 rosso a fine prima frazione. Nei secondi 20 minuti il Primaluna dilaga, a fine partita il taccuino del direttore di gara segna 10-4 per i padroni di casa. Le reti sono state siglate da 4 Alan Artusi 4, due di Jozef Ramaj, 1 Matteo Baruffaldi, una a testa per Marcello Buzzoni, Alessandro Cattaneo e Luca Doniselli (Primaluna), per Barcone sono andati a segno due volte Alberto Paroli, una Simone Tantardini e Luca Paroli.

Nel terzo ed ultimo incontro sagra del gol tra il Pessina ed il Vimogno. Partono fortissimo i viola che colpiscono due legni nel giro di pochi minuti, è allora Carlo Mariani a portare avanti i suoi, doppietta e 2-0. Pessina non demorde e pareggia con Franjo Jozic ed Abdel Razaak (tiro all’incrocio sul palo lontano), Vimogno di nuovo avanti con Mariani ma Pessina la ripareggia con Alessio Maroni bravo a ribadire in rete un corner. Prima della fine dei primi venti c’è il nuovo vantaggio viola con il poker firmato da Carlo Mariani e il successivo pareggio pessinese con Jozic con un perentorio colpo di testa su fallo laterale. Nel secondo tempo la sagra del gol ricomincia, Vimogno sul 5-4 con Buzzoni; la partita è spettacolare e continuano ad arrivare gol, Pessina pareggia con il secondo gol di Abdel Razaak, il Vimogno tenta la fuga con la doppietta di Bonalumi e la rete di Mattia Busi, il Pessina non si arrende e prova a riaprirla fino all’ultimo segnando la sesta rete con Jozic dopo un’azione solitaria. L’arbitro decreta la fine: 8-6 Vimogno.

Gero-Cortabbio 1-2

Gero: Marco Selva, Davide Maroni, Cristian Fomasi, Davide Scaioli (1), Francesco Pacifici e Francesco Brambilla.
Cortabbio: Marco Marongiu, Mattia Melesi, Nicolò Paroli, Gabriele Arrigoni (2), Alessandro Arrigoni, Andrea Brambilla, Wilson Pali e Martin Lukic.

Primaluna-Barcone 10-4

Primaluna: Antonio Maroni, Alan Artusi (4), Jozef Ramaj (2), Luca Doniselli (1), Cristian Invernizzi, Matteo Baruffaldi (1), Marcello Buzzoni (1) e Alessandro Cattaneo (1).
Barcone: Antonio Rossi, Davide Baruffaldi, Stefano Melesi, Marco Baruffaldi, Roberto Tantardini, Alberto Paroli (2), Simone Tantardini (1), Gianluca Beri, Luca Paroli (1) e Luca Moneta.

Pessina-Vimogno 6-8

Pessina: Luca Magni, Abdel Razaak (2), Attilio Melesi, Cristian Paroli, Stefano Paroli, Alessio Maroni (1) e Franjo Jozic (3). Vimogno: Giuseppe Piras, Mattia Busi (1), Marco Selva, Piergiorgio Buzzoni (1), Lucio Sarnataro, Ezio Vinogradov, Ali Suleiman, Roberto Bonalumi (2), Andrea Melesi, Carlo Mariani (4), Daniele Anesetti Arrigoni e Cristian Melesi.

Classifica gironi:
CORTABBIO 15
GERO 12
VIMOGNO 7
PESSINA 6
PRIMALUNA 4
BARCONE 0

Lunedì 6 giugno si affronteranno le 4 squadre giunte alle spalle delle prime due: Vimogno sfiderà Barcone e Pessina giocherà col Primaluna per decidere chi andrà ad affrontare in semifinale Cortabbio e Gero già qualificate di diritto. Alle 20.45 viola contro neri, chi vince affronta il Gero. Alle 21.45 in campo rossi e verdi, chi vince affronta il Cortabbio.

Contributo esterno di Marco Marongiu