CREMENO – Al via questa sera il secondo quinquennio di amministrazione per il confermato sindaco di Cremeno Pier Luigi Invernizzi. Il responso delle urne è stato netto, Insieme per Crescere si è affermata con il 71% delle preferenze, doppiando la somma dei voti delle due liste concorrenti, una responsabilità su cui il sindaco non ha nascosto di sentire il peso. Invernizzi ha tenuto a ringraziare i cittadini che lo hanno scelto e ha subito aperto alle minoranze per un mandato di piena collaborazione.
Tra conferme e nuovi eletti quello inaugurato oggi è un consiglio comunale tutto al maschile ma per la morettiana verità del “mi si nota di più se vengo e me ne sto in disparte o se non vengo per niente?” a rubare la scena all’assenza di rappresentanti del gentil sesso è la sedia vuota di Paolo Terzaghi. Incontri di lavoro hanno trattenuto infatti il candidato sindaco sconfitto de La Voce lontano dal palazzo municipale. Ai banchi di minoranza presenti invece il candidato sindaco di Qui Ora Piercarlo Valsecchi con Matteo Bergamaschi.
Pier Luigi Invernizzi dopo aver indossato la fascia tricolore ha proclamato assessori e distribuito i compiti. Permettendo la nuova legge un gabinetto di soli due assessori – i già annunciati Antonio Arrigoni Neri e Gerardo Arrigoni – il primo cittadino ha coinvolto tutti gli eletti di maggioranza nell’amministrazione affidando a ciascuno delle deleghe specifiche.
All’assessore Arrigoni Neri, il posto di vicesindaco e competenze su Viabilità, Ambiente ed ecologia, Lavori pubblici, Patrimonio. A Gerardo Arrigoni Servizi sociali e alla persona, Sport, Cultura, Tempo libero, Turismo, Associazionismo e volontariato.
Così distribuite invece le deleghe: a Luigi Carissimi Edilizia privata, Suap e Urbanistica; a Gianni Egidio Invernizzi Viabilità, Ambiente ed ecologia, Lavori pubblici, Patrimonio, Istruzione; a Giancarlo Camozzini Servizi sociali e alla persona, Sport, Cultura; a Stefano Nicoli Tempo libero e turismo, Associazionismo e volontariato; ad Alessandro Casati Protezione civile.
C. C.