PRIMALUNA – Con l’abolizione delle Provincie che ha determinato un vuoto tra i Comuni e la Regione soprattutto su temi importanti come il trasporto pubblico, la pubblica istruzione, la manutenzione delle strade, si rende necessaria la creazione degli enti di Area Vasta. Questi resterebbero inoltre titolari di funzioni delegate da Regione Lombardia come l’ambiente, la protezione civile, il turismo, la cultura.
L’organo politico di questa nuova struttura dovrebbe essere l’Assemblea dei Sindaci dei Comuni ricompresi nell’area vasta che a sua volta potrà prevedere l’individuazione di una sorta di sottoaree, “zone omogenee” che dovrebbero identificare un ambito territoriale che si dovrebbe caratterizzare per l’omogeneità dei principali indicatori morfologici, orografici, demografici, sociali ed economici.
Il Pirellone ha già ipotizzato la suddivisione del territorio in aree vaste includendo la Provincia di Lecco nel Cantone della Brianza insieme alla Provincia di Monza.
Ebbene, il sindaco di Primaluna Mauro Artusi pur condividendo le ragioni pratiche che spingono alla necessità di istituire tali enti sovracomunali, manifesta le proprie profonde perplessità sull’ipotesi di far parte del cantone brianzolo.
Perplesità che Artusi già evidenziò nella stessa Assemblea dei Sindaci sentendosi per simili caratteristiche geo-morfologiche, demografiche, sociali, occupazionali ed economiche più vicino alla Valtellina o ad altre vallate che insistono sul Lago di Como.
Il sindaco Artusi ha proposto quindi al Consiglio comunale di votare a favore dell’ipotesi che i comuni ricadenti nell’attuale Comunità Montana della Valsassina, ValVarrone, Val d’Esino e Riviera passino a far parte del “Cantone della Montagna” per le affinità culturali, demografiche, geo-morfologiche ed economiche.
Detto “cantone” dovrebbe essere dotato di particolari autonomie e risorse e dovrebbe ricomprendere l’attuale Provincia di Sondrio e le zone poste a nord delle Provincie di Como (Alto Lario) e Brescia (Alta Valcamonica).
Qualora si volesse a tutti i costi mantenere l’unitarietà territoriale della attuale Provincia di Lecco, Artusi propone di costituire l’area vasta del Lago di Como ricomprendendo le attuali Provincie di Como e Lecco, area storicamente unita sino al 1995.
Quello che è sicuro è che Primaluna come Comune esclude la possibilità di confluire nell’area vasta comprendente l’attuale provincia di Monza.
Fernando Manzoni