BARZIO – Il COE all’interno del programma “COEstate 2016” organizza, in occasione della Seconda Giornata Mondiale del Rifugiato, un incontro di approfondimento su immigrazione e rifugiati. Partendo dall’esperienza iniziata nel 2011 con l’accoglienza dei profughi dell’Emergenza Nord Africa, l’associazione con sede a Barzio ha ritenuto importante ascoltare esperti del settore come il demografo Gianpiero Dalla Zuanna e la giornalista Anna Pozzi e confrontarsi nuovamente con gli operatori del lecchese che ogni giorno lavorano sul campo.
Il COE nella casa centrale di Barzio e a La Montanina di Esino dal 2014 sono impegnati in questa nuova emergenza. A Barzio 16 sono attualmente i profughi presenti su 35 ospitati, di cui 11 hanno avuto un riconoscimento di protezione. A Esino 41 sono i presenti su 78 ospitati, di cui 8 hanno ricevuto un riconoscimento di protezione.
Il carattere multiculturale della nostra società incoraggia a questo impegno di solidarietà necessario per approfondire e rafforzare i valori essenziali a garantire la convivenza armonica tra persone e culture, oltre che a superare le frontiere e favorire il passaggio da un atteggiamento di difesa e di paura alla cultura dell’incontro, “l’unica – come dice Papa Francesco – capace di costruire un mondo più giusto e fraterno”.
Sabato alle 17.30 a Barzio intervengono oltre a Gianpiero Della Zuanna e Anna Pozzi, Roberto Castagna della cooperativa L’arcobaleno, progetto Sprar, e Silvia Corti, referente Strutture d’accoglienza (CAS). Durante l’incontro saranno presenti copie dei libri degli autori.